notizia10 ottobre 2022

Conclusa a Trieste la mostra “Terremoti d’Italia”

Presente anche la piazza multirischio di Io non rischio, tenuta dai volontari di Protezione Civile della Regione Friuli

Io non rischio alla mostra Terremoti d'Italia a Trieste

Si è chiusa l’8 ottobre la tappa di Trieste di Terremoti d’Italia, mostra itinerante realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile della quale “Io non rischio” è da anni parte integrante. L’occasione è stata quella del Festival della ricerca scientifica Trieste Next dedicata all’innovazione e alla ricerca, della Notte dei Ricercatori Sharper e dell’edizione 2022 della regata velica Barcolana.

Una sezione del percorso espositivo della mostra è stata dedicata, come di consueto, ai temi di Io non rischio. I volontari della Protezione Civile della Regione Friuli-Venezia Giulia hanno accolto i visitatori giunti negli spazi del Porto Vecchio di Trieste - Convention Centre in una piazza multirischio, fornendo loro informazioni chiave sul terremoto e sul maremoto.

Grazie all’utilizzo di un linguaggio semplice e diretto, veicolato attraverso un approccio stimolante e partecipativo, i volontari hanno guidato i cittadini alla scoperta della storia del territorio e delle buone pratiche che ognuno può e deve adottare per difendersi dai rischi. L’occasione è stata utile anche per illustrare il piano di protezione civile del Comune di Trieste e fornire indicazioni sugli scenari di rischio previsti sul territorio.

“Terremoti d’Italia” non si ferma qui. Dopo Trieste, la mostra itinerante si sposta a Reggio Calabria per “Exe Sisma Stretto”, esercitazione nazionale che impegnerà molti comuni costieri presenti sul territorio di Calabria e Sicilia con una grande simulazione utile a testare l’intera macchina organizzativa dei soccorsi e i sistemi di sicurezza presenti nelle aree coinvolte in caso di terremoto e maremoto. Anche qui non mancherà la presenza dei volontari di “Io non rischio”, pronti ancora una volta a diffondere conoscenza sui rischi che interessano il nostro Paese.